BONIFICA PARMENSE, SUBITO AL LAVORO PER IL RIPRISTINO DELLE FRANE IN SETTE COMUNI DELL’APPENNINO

Interventi a Calestano, Bardi, Varsi, Bedonia, Corniglio e Tornolo a seguito dei danni scaturiti dalle piogge di fine inverno per un importo complessivo di oltre 200 mila euro

Sette interventi di somma urgenza suddivisi su sei territori montani per un importo complessivo dei lavori pari a 206 mila euro: è il bilancio dei danni subìti dalle “strade consortili” montane durante le ultime piogge invernali, tra la fine di febbraio e la prima settimana di marzo 2024.

Una fase dell’intervento di somma urgenza con un escavatore consortile in azione su una delle strade di bonifica colpite dalle piogge di fine febbraio scorso.

Nei territori della Val Baganza, Val Ceno e Val Parma, dopo aver liberato le strade di bonifica che lo necessitavano dal materiale franato sulla carreggiata, il Consorzio sta ancora intervenendo con uomini e mezzi per le fasi successive alla somma urgenza: ad esempio, sulla strada Marzolara-Torre-Tordenaso, nel Comune di Calestano, sarà ora effettuata la costruzione di opere drenanti e di una gabbionata a protezione del versante, oltre alla sostituzione di due attraversamenti stradali. Ma l’elenco dei paesi del Parmense che necessitano dell’operatività emergenziale della Bonifica è vasto e comprende anche Bardi, Varsi, Bedonia, Corniglio e Tornolo.

“La quantità di precipitazioni, pur se caduta lentamente, è stata cospicua e costante ma confidiamo, grazie alle nostre risorse, di ripristinare al più presto tutti i collegamenti stradali colpiti – sottolinea Fabrizio Useri, direttore generale della Bonifica Parmense –. Oltre all’impegno dei nostri tecnici, ringraziamo anche tutti gli enti coinvolti che hanno fornito la loro collaborazione nel monitoraggio delle criticità registrate”.

Ufficio Comunicazione e Relazioni Esterne  
Consorzio della Bonifica Parmense

Web: bonifica.pr.it

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